Mediamond annuncia la nuova partnership con Adomik, la società con sede a Parigi e New York e attiva in tutto il mondo, che attraverso la sua piattaforma di advertising analytics supporta gli editori nella gestione e ottimizzazione delle campagne in programmatic, massimizzando la raccolta pubblicitaria.

L’accordo con Adomik consente alla concessionaria di rendere ancora più efficiente la vendita dell’adv automatizzata, snellendo i flussi di gestione, migliorando le performance di erogazione e apportando benefici in termini di revenue.

 Grazie a questa partnership, infatti, Mediamond può usufruire di una serie di strumenti in grado di raggiungere specifici obiettivi di automatizzazione dei processi di controllo sull’efficienza di erogazione, individuazione di nuove opportunità di crescita del business e ottimizzazione delle entrate pubblicitarie. Attraverso gli applicativi forniti da Adomik, ad esempio, la concessionaria può disporre di un unico punto di accesso dove visualizzare, in modo uniforme, tutti i dati di erogazione e revenue provenienti dalle diverse piattaforme, migliorando notevolmente il processo di analisi post-campagna. La piattaforma permette inoltre a Mediamond di monitorare l’andamento dell’open market e individuare, attraverso consigli automatizzati basati sul machine learning, azioni puntuali per massimizzare il cpm.

 “Siamo sempre stati convinti che il business digitale debba costantemente ricercare soluzioni tecnologiche che migliorino il servizio da fornire al mercato”, ha commentato Davide Mondo, Amministratore Delegato di Mediamond. “Questa nuova partnership, quindi, arricchisce di ulteriori strumenti utili la proposizione del nostro network digitale di Brand Editoriali Premium”.

“Siamo entusiasti della partnership con Mediamond, concessionaria di pubblicità leader in Italia”, aggiunge Nicolas Schueller, co-founder e CEO di Adomik. “Grazie a questo accordo forniremo a Mediamond tutto il nostro supporto nella gestione delle campagne programmatic, con l’obiettivo di incrementare le opportunità di vendita e massimizzare le entrate pubblicitarie”.